Elezioni europee 2024, quante vittorie di Pirro!

La narrazione mediatica di queste ultime elezioni europee è completamente falsata dal dato di quelli che non sono andati a votare. Tra gente che è rimasta a casa e quelli che hanno annullato la scheda o votato scheda bianca c’è più del 50% degli italiani aventi diritto al voto.

Quindi, quasi tutti i partiti hanno fatto peggio, come numero assoluto di voti, rispetto alle precedenti votazioni degli ultimi anni.

Fratelli D’Italia perde in valore assoluto 600.000 voti, Forza Italia insieme ai Moderati perdono 300.000 voti, la Lega 350.000 voti, il M5S perde addirittura 2 milioni di elettori rispetto allle ultime politiche ed alle ultime europee.

Il PD recupera 300.000 voti dalle ultime politiche, in cui ebbero il peggior risultato in tutta la loro storia. Questo risultato, che viene acclamato quasi come un trionfo, in realtà è il secondo peggior risultato del Pd da sempre.

Renzi e Calenda praticamente non pervenuti, resta da segnalare l’unico schieramento che ha fatto bene in tutti i sensi è quello di ASV che ha avuto 600.000 voti in più rispetto alle ultime elezioni.

IL circa 55% di Italiani, incazzato contro questa politica, non è andata a votare, e questo è un risultato che dovrebbe far riflettere, soprattutto a chi, come i 5S, che erano partiti come una forza di alternativa e adesso sono visti come un partito come un altro, per di più a rimorchio del Pd.

Gli orrori di Grillo e soci in questi anni sono stati sesquipedali. I peggiori? Quello di elevare a statista “Capo” una controfigura democristiana paleoandreottiana come Di MAIO, il quale, per il colmo della disgrazia, si era portato appresso gran parte dei parlamentari 5 stelle, compresi molti di quelli “storici”.

Figura di melma a gogò per tutti! E figura di melma anche quando si è deciso di appoggiare il governo Draghi, con Grillo perculato alla grande dal banchiere nostrano, con la storia, comica, del ministero della transizione ecologica affidato ad un manager che proveniva dall’industria delle armi, tal Cingolani!! Ci mancava solo un M5S con i cingoli!!

Oggi il movimento ha perso gran parte della sua forza di base, è assente nel territorio, vivacchia politicamente con mezze figure e con un “capo”, Conte, che pur essendo un onesto avvocato che è riuscito a formare due governi di segno opposto, portando comunque a casa dei risultati (reddito di cittadinanza, superbonus, e soprattutto i soldi del PNRR), non ha la grinta e le capacità politiche sufficienti a rilanciare il movimento. Anche perché il movimento dovrebbe essere rifondato, tornando ad una struttura dal basso ed eliminando le figure dei nuovi professionisti della politica che affollano il M5S.

Infine, da salutare con favore la presenza di una lista come Pace, Terra e Dignità, che pur non avendo preso seggi, ha portato la parola PACE tra i seggi. Speriamo di vedere in futuro più facitori di pace e meno guerrafondai.

Intanto i guerrafondai peggiori, Renzi e Calenda, sono stati sonoramente sconfitti!! I terzi poli che non erano terzi poli, erano solo due narcisi della politica circondati dal nulla. Nonostante lauti finanziamenti pochi ci sono cascati e li hanno votati.

In Rete il Ciaone a Renzi è stato forte e chiaro!!

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